“La GT2 RS è una supersportiva incredibilmente potente, ma ritengo che non rappresenti un semplice punto di arrivo, quanto piuttosto un eccezionale checkpoint dal quale estrapolare ulteriore potenziale. Trattandosi di un propulsore turbocompresso, intervenendo nel modo giusto è possibile avere ancora più potenza e affilare una dinamica di guida che già di per sé è un assoluto riferimento. Con questo presupposto ho cominciato a effettuare numerose ricerche sul web, sinché non ho trovato il prodotto Capristo, il quale dispone delle caratteristiche che stavo specificamente cercando.”
Non soltanto una questione di sound quindi, come capita spesso, ma la necessità di sfruttare il know-how e la maniacale cura per il dettaglio offerta da una progettazione CAD che si avvale di reverse engineering al fine di rispettare gli ingombri dell’impianto originale, i valori di contropressione e offrire così un prodotto finale che vada a ottimizzare la resa del motore, oltre ovviamente valorizzare il fattore
acustico di un 6 cilindri che – almeno sulla carta – sembrava impossibile migliorare ulteriormente.